Adipolisi
e gli uomini i capelli lunghi sopra le basette. Dall’incisione del MACS lift elastico è possibile fare il lifting del collo, del platisma sottomentoniero e delle rughe della marionetta. In tutti i risultati, oltre al ringiovanimento del volto, si nota un visibile miglioramento della texture cutanea. I lifting elastici non danneggiano i tessuti sottocutanei e, sollevando i volumi, raddrizzano la vascolarizzazione del volto “stirata” dalla ptosi. Nel MACS lift elastico non si verificano gli ematomi, le necrosi cutanee e le ecchimosi che possono essere presenti dopo i lifting tradizionali. In alcuni casi si può verificare un torpore del ramo frontale del nervo facciale che si manifesta con una paralisi temporanea di questo nervo estremamente sensibile, anche alla semplice pressione del divaricatore. Il torpore del nervo richiede a volte un trattamento con tossina botulinica e può essere immediatamente corretto, se richiesto, con il lifting elastico delle sopracciglia. Nella nostra casistica non si sono mai verificate paralisi permanenti. Il nervo riprende la sua funzione entro tre settimane e dodici mesi. L’operatore presta comunque attenzione al triangolo realizzato dall’incontro del margine orbitario con il margine superiore dell’arcata zigomatica. In questa piccola area lo scollamento deve essere eseguito con attenzione sopra la fascia superficiale. Anche il passaggio dell’ago a due punte per la sospensione della regione malare deve passare subito sotto la cute, sopra la fascia superficiale. Eseguito il MACS lift molto difficilmente deve essere ripetuto, è invece possibile fare una manutenzione negli anni impiantando fili elastici dove è necessario tramite piccole incisioni. Se si esegue contemporaneamente il MACS e il Neck lifting elastico è conveniente iniziare dal MACS lifting. Il paziente deve interrompere l’aspirina, gli antiinfiammatorie, gli integratori, vitamina E ecc., 10 giorni prima dell’intervento.
Lifting elastico delle rughe della marionetta
Il lifting elastico delle rughe della marionetta può essere singolo o associato a numerose procedure: il lifting elastico delle guance (angolo mandibolare), il lifting del collo (filo elastico tra le due fasce di Loré) l’Adipolisi delle guance e l’Adipofilling del mento. L’accesso per il lifting elastico delle rughe della marionetta è una incisione di 8 mm dietro i lobi delle orecchie.
Lifting elastico del collo
Gli interventi che hanno effetto sul collo sono: il lifting elastico delle guance senza scollamento, soprattutto se l’apice del triangolo sospensivo è vicino all’angolo della mandibola - il MACS lift elastico, il lifting del collo con impianto di un filo elastico tra le due fasce di Loré, le trazioni del platisma sottomentoniero, il lifting elastico del collo con le spille da balia, il lifting elastico del collo alto e basso e la liposuzione o Adipolisi del doppio mento. Nel lifting elastico del collo con l’impianto del filo elastico tra le due fasce di Loré, il filo di andata è impiantato con precisione nell’angolo cervico-mandibolare. Se il filo elastico di ritorno è impiantato al di sotto dell’angolo cervico mandibolare solleva i tessuti anteriori bassi del collo, se è sopra aiuta a sostenere la regione sottomentoniera. In questo intervento l’accesso può essere dall’incisione del MACS lift elastico (tunnel) o dall’incisione di 8 mm dietro il lobo di un orecchio o delle due orecchie se sono impiantati anche due fili elastici di trazione del platisma sottomentoniero. Il lifting elastico del collo dà un risultato ottimale se il paziente non ha una caduta del collo particolarmente evidente oppure se ha un collo cadente ma mantiene una contenzione elastica per alcuni mesi (solo a casa). La contenzione (è sufficiente una fascetta per i capelli) favorisce l’integrazione del filo elastico nei tessuti e impedisce lo scivolamento dei tessuti verso il centro del collo. Poiché accade raramente che i pazienti mantengano la contenzione, abbiamo realizzato il lifting del collo con le spille da balia. Un altro intervento ulteriormente migliorativo dell’angolo cervico-mandibolare si effettua con una piccola incisione laterocervicale realizzando da entrambi i lati un triangolo sospensivo di trazione dove è necessario (lifting elastico del collo alto).