I lifting elastici
L’Elastic Plastic Surgery ha lo scopo di ringiovanire il volto e il collo del paziente e di prevenire e rallentare l’invecchiamento determinato dalla ptosi gravitazionale. I lifting elastici non rendono più bello il paziente, lo rendono di aspetto più giovane e fanno riscoprire la bellezza se presente in origine. L’impianto di fili elastici avviene tramite il Jano needle che rende non necessari gli scollamenti della chirurgia estetica tradizionale. La nostra esperienza con i fili elastici ci ha fatto comprendere che gli scollamenti delle guance, del collo ed della regione fronto-temporale sono inutili. I fili elastici hanno la stessa consistenza dei tessuti sottocutanei, non sono palpabili e si trasformano in breve tempo in legamenti, mantenendo in questo modo il risultato. Non essendoci scollamento dei tessuti sollevati e trazionati, oltre a non esserci i relativi danni trofici, è possibile scomporre gli interventi, tutti ambulatoriali, senza perdita di efficacia, ad esempio: lifting delle rughe della marionetta, lifting delle sopracciglia e della regione temporale, lifting delle guance, lifting del collo, ecc. Il paziente deve sapere che il risultato degli interventi è relativo al numero di fili elastici impiantati che è standardizzato e al grado di invecchiamento del paziente. Se il paziente desidera perfezionare il risultato o fare una manutenzione del lifting, sarà possibile impiantare altri fili elastici attraverso piccole incisioni millimetriche. In rarissimi casi, in alcuni pazienti vegani, è stato notato un cedimento della sospensione a livello della regione temporale, dovuta alla cattiva qualità dei tessuti sottocutanei. In questo caso è possibile rinforzare i tessuti sottocutanei iniettando una sospensione cellulare arricchita di cellule stromali (Adipofilling) e dopo sei mesi ripetere la sospensione elastica. Nel lifting elastico del collo il fissaggio del filo alla fascia di Loré non si è mai staccato ma è un’evenienza possibile. Il collo rappresenta la regione più difficile per tutti i tipi di lifting. L’Elastic Plastic Surgery consente di correggere le pliche residue del collo con triangoli di trazione che agiscono in vicinanza del difetto (lifting del collo alto e basso). Se un paziente non fosse soddisfatto del risultato di un lifting elastico, evenienza che nella nostra casistica non si è mai presentata, è possibile ripristinare la condizione precedente all’intervento semplicemente tagliando il “legamento” costituito dal filo colonizzato dalle cellule connettivali. In tutti i lifting elastici è necessario che il paziente interrompa l’assunzione di acido acetilsalicilico 15 giorni prima dell’intervento. Non deve inoltre assumere antinfiammatori prima o dopo l’intervento. Il paziente deve dire al chirurgo i farmaci che sta assumendo, le allergie, e gli eventuali problemi di salute. Il tipo di lifting elastico da eseguire sarà deciso insieme al paziente. Se la cute della basetta è plicabile tra due dita si potrà consigliare un MACS lift elastico (incisione intorno alla parte bassa della basetta che si ferma al trago e scollamento che supera di poco l’arcata zigomatica). Da questo accesso è possibile anche fare il lifting del collo (fissando il filo elastico o i fili elastici alle fasce di Loré). Il MACS lift è l’unico lifting dove c’è un minimo scollamento (nella regione temporale). I lifting elastici possono essere eseguiti senza