Blefaroplastica superiore con asportazione della cute e delle borse adipose
15 giorni prima dell’intervento il paziente non deve assumere aspirina, anticoagulanti, antinfiammatori, vitamina E, integratori di mirtillo, ginkgo biloba, ecc. La sera prima dell’intervento il paziente deve iniziare la terapia antibiotica e preparare una camomilla che metterà nel frigorifero. Un cotone bagnato di camomilla fredda sarà messo sulle palpebre dopo la blefaroplastica. Tutto l’intervento è eseguito con il taglio timedchirurgico pulsato rapido. Subito dopo l’intervento l’applicazione di camomilla dà sollievo e mantiene pulita la sutura e sarà portata avanti per un giorno o due. Dal terzo giorno al sesto si esegue la rimozione dei punti di sutura. Le palpebre devono essere protette dal sole. L’applicazione di una crema specifica cicatrizzante sarà portata avanti per tre mesi tre volte al giorno. La blefaroplastica è particolarmente idonea alle orbite strette e a chi desidera che gli occhi sembrino più grandi. Questo intervento è anche funzionale perché consente un miglior funzionamento della puleggia palpebrale che si manifesta con una maggiore facilità a tenere aperti gli occhi. L’indicazione sono anche le palpebre “pesanti”. Nelle orbite larghe è necessario valutare se il paziente famigliarmente può avere gli occhi incavati, in caso contrario può essere preferibile mantenere la cute che fa volume ed eseguire la blefaroplastica con il peeling misto 0.5, senza incisioni cutanee.
Blefaroplastica superiore con il peeling misto 0.5
Il nuovo peeling misto 0.5 è scelto dai pazienti che non desiderano sottoporsi a un intervento chirurgico e desiderano un risultato naturale. L’intervento è indicato ai pazienti con orbita media o grande in cui l’asportazione della cute palpebrale produrrebbe occhi infossati che potrebbero essere non idonei alla conformazione individuale e famigliare. In molti casi l’occhio infossato è un segno di vecchiaia. I pazienti devono conoscere come è l’estetica di un occhio giovane, meglio ancora se recuperano una foto della loro giovinezza. Il peeling misto 0.5 si esegue anche nei pazienti in cui la cute è invecchiata e rugosa ed è utilizzato per migliorare palpebre già operate o asimmetriche. Il peeling misto 0.5 è un peeling forte ma, al contrario dei peeling forti tradizionali (TCA 50% e fenolo), è un peeling estremamente sicuro. Dopo la permeabilizzazione dell’epidermide e l’applicazione della soluzione satura di resorcina si forma una crosta. Alla caduta della crosta dopo 10/20 giorni residua una cute ringiovanita e compattata, solo leggermente arrossata. L’applicazione di una crema antinfiammatoria non steroidea è utile durante la caduta delle ultime croste. Una crema antisolare evita i danni di un’esposizione al sole. Se è necessario il peeling può essere ripetuto dopo un anno. L’Adipofilling palpebrale può aiutare in casi selezionati a raggiungere l’estetica migliore. Possibile anche l’asportazione delle borse palpebrali se presenti con una piccola incisione cutanea. Come in tutti i peeling misti il paziente invierà ogni 3/4 giorni le sue foto per verificare il buon andamento della guarigione.