Iperpigmentazioni epidermiche
Le iperpigmentazioni epidermiche sono eliminate con due metodiche: il resurfacing timedchirurgico a 27 W, che sfrutta l’effetto antimelanocitico del calore e il peeling misto 0.5, che sfrutta l’azione antimelanocitica della resorcina. Con il resurfacing se le macchie sono numerose si esegue una anestesia topica in medicazione occlusiva. L’epidermide non è rimossa. L’area si medica con una polvere antisettica. Con il peeling misto 0,5 si possono trattare anche le macchie dermo-epitermiche.
Iperpigmentazioni dermoepidermiche
Le iperpigmentazioni dermoepidermiche sono eliminate in una sola seduta con la disepiteliz - zazione timedchirurgica e la successiva applica - zione di una soluzione satura di resorcina per circa 20 secondi. Un’altra metodica meno efficace ma di più rapida restitutio ad integrum è il peeling 0.5, in cui la depigmentazione avviene per il passaggio della resorcina attraverso l’epi - dermide resa permeabile da una emissione timedchirurgica di 38-50 W per mezzo cen - tesimo di secondo. Questa tecnica quasi in - dolore è scelta per eliminare le pigmentazio - ni nei pazienti con incarnato non uniforme e per le macchie delle mani. Il peeling misto 0.5 necessita normalmente di due sedute ma elimina le macchie anche profonde con un risultato estremamente naturale. La cute trattata è indistinguibile da quella li - mitrofa. È necessario notare che queste due tecniche, al contrario delle metodiche depig - mentanti che inibiscono la melanogenesi, ri - ducono il numero dei melanociti e rendono improbabile la recidiva delle macchie. Il pee - ling misto 0.5 è utilizzato anche per ridurre le iperpigmentazioni post-scleroterapiche.